Guardie ecozoofile: attivo il servizio di vigilanza

(Limbiate, 15 gennaio 2016) – Il Comune di Limbiate è il primo Comune della Provincia di Monza e Brianza a sottoscrivere un Protocollo d'Intesa con le Guardie Ecozoofile di A.N.P.A.N.A (l'associazione nazionale protezione animali, natura e ambiente), deputate ad un'azione di vigilanza e controllo per la prevenzione dei reati e delle violazioni amministrative in materia di protezione degli animali, salvaguardia del patrimonio zootecnico e tutela ambientale.
L'attività di Anpana ha potuto avere inizio il 12 gennaio scorso e si è concretizzata con una perlustrazione attenta delle due aree predilette dagli scaricatori abusivi di rifiuti, ovvero l'area di Greenland e l'area di via Gorki. “Era importante dare un segnale forte nel controllo della città – commenta il Sindaco Raffaele De Luca e la presenza delle Guardie Ecozoofile ci permette di presidiare il territorio e, allo stesso tempo, di educare la cittadinanza ad avere maggior rispetto dell'ambiente che ci ospita e degli animali”.
Comprendere che deturpare i boschi, le strade, le vie anche isolate, è un danno enorme, oltre che un reato, è di importanza strategica, ed è quindi necessario dare segnali di intolleranza nei confronti di chi si macchia di questi illeciti. E' per questo motivo che le Guardie – in servizio su quattro turni settimanali, diurni e serali, hanno anche possibilità di sanzionare.”Tra i diversi rifiuti abbandonati in via Lombra – racconta l'assessore all'Ambiente Sandro Archetti ho rinvenuto decine di pacchi di album delle figurine dei Calciatori 2015-2016. Ho quindi personalmente contattato l'editore modenese della raccolta di figurine, che, tramite i distributori, è risalito all'elenco dei bar e dei distributori di benzina a cui sono stati lasciati i materiali pubblicitari. Come si può ben comprendere, è difficile stabilire chi sia il responsabile da sanzionare, ma i trasgressori sono avvisati: è nostra intenzione andare sempre a fondo per accertare l'identità dei colpevoli. L'editore di Modena ha acconsentito, sua mia richiesta, a sostenere il nostro intervento di pulizia volontaria dell'area di Greenland previsto per la fine di febbraio, come risarcimento per quanto accaduto”.